Fermato un ricercato automobilista pratese

PRATO 29/07/10 - Un giovane automobilista pratese è stato fermato dalla polizia perchè colpevole di essere alla guida della sua 500 pseudo-celeste (come ha testimoniato il giovane Greg sostenendo che fosse bianca) senza però indossare alcun capo di abbigliamento. Ricordiamo che Greg è ormai noto alle forze dell'ordine e collabora con loro essendo diventato il culo della camicia dell'ispettore Cangi.
Il baldo giovine (a lato possiamo osservare la foto che mostra il suo fisico esplosivo e prorompente) è stato fermato dagli agenti mentre percorreva la declassata. Contro di lui l'accusa di atti osceni, reato che potrebbe costargli una multa assai salata.
Non sono noti invece i dati anagrafici in quanto si è rifiutato di mostrare alla pattuglia la propria carta d'identità vergognandosi della foto. Si è giustificato dicendo che "è vecchia, i muscoli dell'epicranico non erano ben definiti. Mi vergogno a mostrarla".
L'insolito guidatore è stato segnalato numerose volte alle autorità da diversi camionisti che, trovandosi in una posizione sopraelevata rispetto alle normali automobili, avevano notato che il giovane riusciva a rovistare nel porta oggetti nonostante tenesse entrambe le mani sul volante.
Le confessioni di due dei camionisti, che hanno voluto mantenere nascosta la loro identità, sono pubblicate di seguito:
C.i.a.c.c.i. ammette: "Non avevo mai visto un uomo con tre braccia, ero geloso del fatto che lui potesse guidare e stare nell'autoveicolo da solo mentre io sono obbligato a portare con me quella rompiscatole della mia donna per cambiare cd o per cercare gli occhiali da sole quando improvvisamente vengo abbagliato dalla luce solare".
Il passeggero J. invece, a bordo di un altro camion, borbotta: "che gente! c'è chi si fa il culo per prendere la patente e viene segato e c'è chi si può permettere addirittura di non guardare la strada perchè deve cercare la crema per spalmarsela addosso".
Bloccato dalla pattuglia Bel (cosi viene soprannominato il giovine) ha provato a spiegare il motivo di questo suo gesto, dicendo che era appena uscito dalla palestra e che avendo i muscoli ancora caldi aveva bisogno di aria fresca per placare i suoi bollenti spiriti.
Solo in seguito in centrale ha confessato di soffrire di manie di protagonismo e di passare tutto il giorno a venerarsi, a tal punto che gli agenti che hanno perquisito la sua stanza hanno trovato almeno una decina di busti che lo raffiguravano in diverse posizioni tipiche del body-building.